ESAME DI COSCIENZA

Confessione

Peccati mortali

“Amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente. Questo è il più grande e il primo dei comandamenti”.

1. NON AVRAI ALTRO DIO ALL’INFUORI DI ME

-Prego regolarmente al mattino e alla sera? E’ importante Dio per me?

-Ho cercato di fare la volontà di Dio osservando i comandamenti, lavorando con impegno ed essendo un buon coniuge ed un buon genitore per i miei figli?

-Ho parlato male della Chiesa, del Papa, dei sacerdoti? Mi sono vergognato di Dio o di essere cristiano negli ambienti di lavoro o con gli amici?

-Leggo l’oroscopo? Frequento maghi, cartomanti, chiromanti? Porto addosso o in casa portafortuna, corni, ferri di cavallo o altre cose superstiziose? Ho partecipato a sedute spiritiche di culto satanico? Ho profanato le specie eucaristiche?

-Ho acconsentito a pensieri di disperazione (per esempio: “Dio non mi perdonerà mai”?

-Ho aderito a idee o posizioni contrarie alla verità? Per esempio, ho votato a favore dell’aborto o del divorzio? Sono favorevole al divorzio, all’aborto o alle unioni omosessuali?  Ho contestato pubblicamente o privatamente le verità di fede cristiana?

2. NON NOMINARE IL NOME DI DIO INVANO

-Ho bestemmiato Dio, la Madonna o i santi?

-Ho raccontato o ascoltato barzellette oscene o in cui si scherza su Dio, la Madonna e i santi?

-Ho detto o pensato che Dio è cattivo perché permette le sofferenze e il male nel mondo?

-Ho giurato il falso? Se ho fatto delle promesse o dei voti a Dio, le ho mantenute?

-Ho fatto la Comunione Eucaristica in stato di peccato grave, senza confessarmi?

-Ho nascosto volutamente qualcosa durante la confessione, per paura o per vergogna? Ho fatto la penitenza sacramentale che il sacerdote mi aveva detto di fare’?

3. RICORDATI DI SANTIFICARE LE FESTE

-Ho partecipato alla Messa ogni domenica ed in tutte feste comandate (Natale, Pasqua, Ferragosto, Epifania…)?

-Ho partecipato alla Messa con attenzione, senza parlare, senza ridere, etc.?

-Ho lavorato, senza esservi costretto da necessità, di domenica, privandomi del giusto riposo e tempo da dedicare alla preghiera ed alla famiglia?

“E il secondo è simile al primo: Amerai il prossimo tuo come te stesso. Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti” (Matteo 22,37-40).

4. ONORA IL PADRE E LA MADRE

-Ho onorato i miei genitori? Li ho aiutati, anche economicamente, se sono nel bisogno? Mi curo di loro, se anziani, o preferisco tenerli in ospizio?

-Verso i figli, sono stato attento e premuroso? Li ho corretti con amore, se hanno sbagliato? Ho sfogato la mia ira su di loro?

-Sono intervenuto quando c’era da correggere un figlio, o ho lasciato correre per quieto vivere. Ho curato l’educazione cristiana ed umana dei miei figli? Passo almeno un po’ di tempo con loro per ascoltarli, per parlargli, anche per giocare insieme a loro?

-Ho mostrato e fatto percepire ai figli il mio amore per loro? Ho litigato con il mio coniuge per loro? Ho fatto percepire ai miei figli l’amore per il mio coniuge? Se ho sbagliato in qualco miei figli, ho chiesto loro perdono?

-Sono stato rispettoso dei miei “superiori” (professori, datori di lavoro, etc.) e dei genitori qualunque sia il loro colore politico?

-Ho esercitato il mio diritto-dovere di buon cittadino, andando a votare?

5. NON UCCIDERE

-Ho mai pensato realmente di uccidere qualcuno? Ho tentato di farlo? L’ho fatto?

-Provo odio, rancore o desiderio di vendetta verso qualcuno? Se ho fatto un torto a qualcuno, anche solo con parole, ho chiesto perdono riconoscendo il mio errore?

-Ho offeso qualcuno con le parole ferendolo o facendogli male? Gli ho augurato il male?

-Faccio uso anche occasionale di droga (pasticche, spinelli, cocaina, etc.)?

-Nella guida sono stato prudente o ho messo a repentaglio l’incolumità mia e del prossimo?

-Ho mangiato troppo, bevuto troppe bevande alcoliche, fumato troppe sigarette?

-Ho fatto o procurato, anche indirettamente o anche solo consigliandolo, l’aborto?

-Sono favorevole all’eutanasia?

-Ho avuto desideri o pensieri di suicidio? Ho tentato il suicidio?

-Ho usato violenza fisica o anche solo verbale contro le persone (coniuge, figli, amici, nemici)?

6. NON COMMETTERE ATTI IMPURI

-Amo realmente il mio coniuge? Glielo dico? Glielo faccio percepire, anche con gesti esterni di e con premure anche “materiali” (una telefonata, un regalo inaspettato, etc.)?

-Se sono ancora fidanzato, ho peccato contro la virtù della purezza (rapporti prematrimoniali, pettìng)?

-Ho tradito il mio coniuge, occasionalmente o in modo stabile?

-Vivo santamente la sessualità nel matrimonio? Ho peccato contro la castità matrimoniale (con metodi contraccettivi immorali, quali pillola, preservativo, spirale, coìto interrotto, rapporti e non secondo natura)? Mi sono sottratto all’atto coniugale senza motivi seri, o magari per senza considerare adeguatamente i legittimi desideri del mio coniuge?

-Ho praticato, anche solo occasionalmente, la masturbazione?

-Sono favorevole o ho praticato la fecondazione artificiale?

-Ho mai avuto pensieri, desideri, o rapporti di tipo omosessuale?

-Ho fatto uso di materiale pornografico, di qualunque tipo (stampa, video, chat, intemet)?

-Sono stato sobrio, dignitoso e modesto nel modo di vestirmi? Sono entrato in Chiesa o in ur sacro vestito in maniera sconveniente?

7. NON RUBARE

-Sono onesto nel mio lavoro? Pago le tasse? Ho qualche debito pendente che non ho pagato potendolo? Ho restituito beni e denaro presi a prestito?

-Gioco d’azzardo? Gioco cifre considerevoli? Ho praticato, in qualunque forma, anche l’usura? Sono stato onesto nello stabilire prezzi, tariffe o parcelle professionali? Ho frodato (assicurazioni auto, clienti, fornitori, etc.)?

-Ho acquistato materiale di cui sapevo con certezza la provenienza illecita o dal contrabbando?

-Ho procurato gratuitamente danni all’ambiente (città, luogo di lavoro, natura)?

8. NON DIRE FALSA TESTIMONIANZA

-Ho mentito, alterando la verità? L’ho fatto in atti pubblici o in aule giudiziarie?

-Ho diffamato qualcuno, rovinandogli la reputazione? Ho parlato male alle spalle del prossimo?

-Ho calunniato qualcuno, dicendo cose false su di lui?

-Ho giudicato temerariamente (cioè senza averne prove certe) qualche comportamento altrui?

9. NON DESIDERARE LA DONNA DEGLI ALTRI

-Ho guardato qualcuno che non fosse il mio coniuge desiderandolo? Ho fatto gesti atti a provocare sessualmente qualcuno? Ho consentito a pensieri contro la purezza e la castità?

10 NON DESIDERARE LA ROBA DEGLI ALTRI

-Sono invidioso delle cose o delle ricchezze degli altri? Ho augurato al prossimo il male per non essere contento di quello che ho? Ho fatto debiti per acquistare beni di lusso?

ESAME DI COSCIENZA – Peccati veniali

1. Mancanze alla virtù della CARITA’

-Ho giudicato le intenzioni del mio prossimo?

-Ho parlato male di qualcuno senza una vera e reale necessità? Ho ascoltato maldicenze altrui senza oppormi in alcun modo?

-Ho cercato di essere sempre mite, dolce, cordiale, affabile, anche con chi mi è antipatico? Sono stato dolce nel correggere i difetti altrui, pronto a scusare?

-Ho provato ad amare chi mi fa del male? Ho pregato per lui?

-Ho fatto discussioni inutili? Sono stato sempre garbato nell’esprimere il mio parere? o mi sono rivolto (oppure ho risposto) sgarbatamente?

-Ho cercato sempre gli interessi degli altri, anteponendoli ai miei?

-Ho offeso il mio prossimo con parole, gesti, sguardi? Ho punzecchiato il mio prossimo con parole pungitive?

-Ho perdonato subito i torti subiti? Ho conservato, anche per poco, rancore elo risentimento?

-Ho dato parte dei miei beni ai poveri o per le necessità della Chiesa (elemosina)?

-Ho provato sentimenti di gelosia o di invidia verso qualcuno?

-Ho sempre assolutamente rispettato tutti nonché le idee di tutti, anche se sbagliate?

2. Mancanze alla virtù della RELIGIONE

-Sono stato assiduo e fedele a tutte le mie preghiere e alla santa Messa? Mi sono distratto volontariamente? Ho cercato il raccoglimento, provando a rendermi conto di stare alla presenza di Dio?

-Ho parlato male del Papa, del vescovo o di qualche sacerdote?

-Curo davvero la mia formazione spirituale e dottrinale? Faccio buone letture? Partecipo a qualche incontro spirituale o di formazione?

-Sono stato/a obbediente al confessore e/o alla mia guida spirituale? Riconosco in lui la presenza viva del Signore?

-Sono stato/a esemplare nel mio modo di partecipare alla Santa Messa e di comunicarmi?

-Sono stato/a esemplare nei gesti, nel vestire e nei comportamenti mantenuti all’interno del luogo sacro?

-Ho reso testimonianza a Gesù e al Vangelo, con dolcezza ma anche con fermezza? Mi sono vergognato di dirmi cristiano o di farmi riconoscere come tale?

3. Mancanze alla virtù dell’UMILTA’

-Ho provato pensieri di autocompiacenza? Mi sono sentito/a superiore a qualcuno?

-Mi sono risentito/a quando mi rimproveravano? O quando mi mettevano in disparte? o quando nessuno mi prendeva in considerazione?

-Ho fatto discorsi di stima propria, parlando bene di me stesso/a? Ho esagerato nel gonfiare il bene che faccio e nel minimizzare il male che compio?

-Mi ritengo realmente un peccatore, indegno anche solo di uno sguardo del mio Dio? Ho fatto spese palesemente inutili o assolutamente superflue?

-Ho lodato qualcuno che ha fatto una buona azione? Ho provato invidia del bene che ho visto fare, o che qualcuno è più santo di me?

-Ho cercato, volontariamente, di farmi notare, di mettermi in mostra, di farmi ritenere santo/a?

Mancanze alla virtù della TEMPERANZA

-Ho ecceduto nel mangiare e nel bere, specialmente nei giorni feriali? Ho mortificato il gusto in qualche modo? Mi sono preso gusti (dolci, liquori, etc.) superflui in maniera eccessiva?

-Ho tatto qualche piccolo fioretto per amore di Gesù e Maria? Ho accettato con amore le mortificazioni e le croci che il Signore mi ha mandato durante le giornate?

-Sono stato sempre modesto/a, dignitoso/a e santamente mortificato nel vestire, nel parlare, nel muovermi nello gesticolare?

-Ho conservato un linguaggio pulito, educato, rispettoso, oppure ho usato espressioni e termini volgari, indegni di un figlio di Dio?

-Ho ecceduto nel riposo e nel divertimento (dormito troppo, vista troppa televisione, trascurata la preghiera o la lettura)?

-Sono stato puro/a nei pensieri, negli sguardi e negli atti? Amo la virtù della purezza? Mi impegno nel diffonderla e farla amare?

-Seguo le mode? Ho un culto eccessivo del mio corpo?

-Ho visto film o letto libri immorali oppure contro la Religione e/o la Chiesa? Ho sconsigliato altri dal farlo?

Mancanze alla virtù della PAZIENZA

-Sono stato paziente con i difetti del mio prossimo e con i miei?

-Quando ho peccato, ho chiesto subito perdono a Gesù senza alterarmi o mi sono adirato/a con me stesso/a?

-Dinanzi agli imprevisti della giornata, al traffico, alle file negli uffici, a tutti gli inconvenienti, mi sono alterato/a, perdendo la pace interiore e lanciando qualche imprecazione di stizza?

-Ho risposto male a qualcuno? Mi sono risentito/a per qualche torto subito? Sono stato irato, ho perso qualche volta la pazienza?

-Uso normalmente un tono di voce basso, pacato, moderato? O alzo facilmente la voce?

Mancanze alla virtù della LABORIOSITA’

-Ho lavorato molto? Ho lavorato bene, offrendo il mio lavoro (professionale o casalingo) e cercando di compierlo con la massima perfezione possibile, come se lo stessi facendo per il Signore e non per gli uomini?

-Ho perso tempo inutilmente (oziando, abusando di Intemet, etc.)?

-Ho cercato di santificare ogni istante della mia giornata con attì di offerta di me e del mio lavoro a Dio?

-Mantengo la casa e le mie cose nei massimo ordine e nella massima pulizia? Gesù potrebbe entrare in casa mia, aprire i miei cassetti, etc.?

Mancanze alla virtù della VERACITA’

-Ho mentito, alterando la verità?

-In quello che ho detto, ho detto del falso, o ho sempre detto il vero, pur senza dire tutto?

-Ho macchiato la purezza del mio dire usando espressioni volgari (parolacce), indecenti o comunque sconvenienti? Ho violato qualche segreto?

Mancanze alle VIRTU’ UMANE

-Sono stato sempre garbato e gentile?

-Ho evitato le discussioni, che non giovano a nulla se non a perdere la pace?

-Ho mostrato interesse quando qualcuno mi parlava? Sono stato sempre accogliente, affabile, cordiale, con tutti?

-Sono stato sempre educato e dignitoso, con tutti?